Cap.35 |
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Gladiolo |
Il Gladiolus è un genere delle Iridaceae. Originario dell'Africa e dell'Eurasia, dà piante perenni bulbose o rizomatose, spontanee nell'area mediterranea europea, nell'Europa centro-orientale, in alcune isole tropicali africane e nell'Africa australe. Tali piante possono avere altezze variabili da 20 cm a 1 m a seconda della specie, con cormi di forma depressa. Il corpo da cui il Gladiolo prende origine non è, come erroneamente viene definito, un vero e proprio bulbo ma è piuttosto un bulbo-tubero detto cormo.
Il nome latino attribuitogli da Plinio è dovuto alla forma delle foglie simili alla corta spada romana, il Gladius.
I fiori variamente colorati, e poco durevoli, sono portati da spighe erette.
Alcune specie sono spontanee anche in Italia, tra queste la più diffusa è il Gladiolus italicus (Miller) (= Gladiolus segetum (Ker-Gawl.)) specie dalle corolle color rosa cremisi, chiamata volgarmente Pancacciuola o Fior di spada, è diffusa dal livello del mare fino ai 1.000 m, nell'Isola d'Elba, in Liguria e in Toscana. Il gladiolus italicus si trova anche in Sicilia |
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luppolo |
Il luppolo (Humulus lupulus, L. 1753) è una pianta a fiore (Angiosperma) appartenente, come la canapa (Cannabis Sp.), alla famiglia delle Cannabaceae; ordine delle Urticali.
Pianta perenne, con rizoma ramificato dal quale si estendono esili fusti rampicanti che possono raggiungere i 7 metri d'altezza.
Le foglie sono cuoriformi, picciolate, opposte, munite di 3-5 lobi seghettati. La parte superiore si presenta ruvida al tatto, la parte inferiore è invece resinosa.
Il luppolo viene usato soprattutto nel processo produttivo della birra, dove assume l' importantissimo ruolo di conferire la caratteristica più comune alla birra, ovvero il sapore amaro, oltre all'aroma, molto accentuato nelle Pilsner, dove viene utilizzato soprattutto il tipo Saaz di provenienza boema. Prima del luppolo venivano utilizzate altre piante e spezie per bilanciare il dolce del malto. L'uso del luppolo funge anche da conservante naturale della birra in quanto possiede proprietà antibatteriche, per questo motivo certi tipi di birra (per esempio India Pale Ale) venivano abbondantemente luppolati per migliorarne la conservazione. L'uso del luppolo infine aiuta a coagulare le proteine in sospensione nella birra rendendola più limpida (chiarificazione), inoltre aiuta nella tenuta della schiuma.
El lovertin el xe na pianta de ła fameja de łe Cannabaceae. El nome del lovertin 'nte ła clasificaxion de Linneo el xe Humulus lupulus (todesco Hopfen, inglese hop, tałian luppolo selvatico).
El lovertin el fa su dełe ruse drio pai fosi e sui pràI buti tènari che i vien fora in primavera i se ciama bruscàndołi o bruscànsołi e i xe adoparai 'nte ła cusina vèneta par far rixi e bruscandołi e fortaje. Dei bruscàndołi ghe ne parla anca el grande scritor venesian Ugo Foscoło nel so libro "Le ultime lettere di Jacopo Ortis", quando che'l descrive ła cena de na fameja de contadini vèneti, na sera de majo, quando che questi i magna na minestra fata proprio coi bruscàndołi.
I fiori i se dopara par aromatixare ła bira. |
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coccinelle |
Le coccinelle (Coccinellidae Latreille, 1807) sono una famiglia di insetti dell'ordine dei Coleotteri (sottordine Polyphaga, infraordine Cucujiformia, superfamiglia Cucujoidea), presente in tutto il mondo, con circa 6.000 specie descritte.
Le coccinelle sono insetti di piccola taglia, in genere di grandezza compresa tra 1 e 10 mm (eccezionalmente oltre il centimetro), solitamente di forma emisferica, in genere con livree vistose a colori contrastanti.
Le specie con livree vistose sono tra gli insetti più familiari: per l'utilità, l'inoffensività e l'aspetto dalla forma curiosa e dai colori vivi, inducono un atteggiamento di simpatia anche in chi prova repulsione verso gli insetti in generale. Alcuni le considerano dei portafortuna. Molte specie sono invece ignorate per le piccole dimensioni e per la livrea insignificante.
A dispetto dell'apparente inoffensività e dell'aspetto simpatico, quasi tutti i Coccinellidi sono in realtà attivi predatori dotati di una notevole voracità al punto che sono frequenti i casi di cannibalismo e comportamenti predatori alquanto sofisticati. Per questi motivi sono tra |
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stornelli |
Stornello (Sturnella neglecta, Linnaeus 1758) è un uccello dell'ordine dei passeriformi
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