Cap.25 |
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bietole |
La bietola o bieta (Beta vulgaris), appartenente alla famiglia delle Chenopodacee, è una varietà di barbabietola da orto, e si divide in bietola da coste e bietola da foglie, che si differenziano tra loro per la forma delle foglie.
La bietola da coste ha un cespo di foglie verde scuro, avente un picciolo bianco carnoso molto sviluppato in lunghezza ed in larghezza, che si dirama in nervature molto pronunciate che chiamiamo coste (esistono varietà con coste rosse o verdi).
La bietola da foglie o erbetta, ha piccioli molto più ridotti, e la parte prevalente è la foglia, di un verde brillante, che si consuma come gli
La bietola da foglie si trova spesso nei mercati; è molto tenera e si può gustare lessata o cotta al vapore, e condita semplicemente con olio, oppure accompagnata a pietanze in umido.
La bietola da coste, deve essere cotta separando le coste dalle foglie, poiché i tempi di cottura sono molto differenti: 5 minuti per le foglie, 15-20 minuti per le coste. Si mangia lessata o cotta al vapore, nelle minestre e minestroni, negli sformati, nelle frittelle.
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ligustri |
Ligustrum è un genere di piante arbustive della famiglia delle Oleacee.
Le sue dimensioni vanno da pochi decimetri a circa 4/5 metri. La corteccia è verdastra e liscia. I fiori, bianchi e profumati, si riuniscono in infiorescenze a pannocchia terminale. Da questi si formano delle bacche nere, lucide e velenose.
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usignolo |
L'usignolo (Luscinia megarhynchos, Brehm 1831) è un uccello dell'ordine dei passeriformi, sottordine dei passeri. Secondo riconoscimenti biologico-molecolari sulla filogenesi degli uccelli canori deve essere annoverato fra i muscicapidi (Muscicapidae). A volte lo si trova oggi anche categorizzato fra i Turdidae.
Un usignolo adulto misura dal becco fino alla punta della coda circa 16,5 cm ed è quindi grande quanto un passero domestico (Passer domesticus). L'usignolo può essere confuso con l'usignolo maggiore (Luscinia luscinia), poiché entrambi hanno il ventre tra il marrone chiaro e il grigio scuro, la schiena marrone e la coda rosso marroncino. Diversamente dall'usignolo l'usignolo maggiore è più o meno a tinte scure. |
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Cedrina |
Questa pianta è una perenne apprezzata soprattutto per la deliziosa fragranza delle sue foglie che, come denota il suo nome, profumano di agrumi. Le dimensioni del cespo variano a seconda del clima, dove esso è mite possono raggiungere anche qualche metro di altezza. Questo arbusto andrebbe messo a dimora vicino a casa perché sia a portata di mano, cioè si possa agevolmente stropicciare tra le dita una sua foglia e goderne lo splendido intenso profumo.
FUSTO:
La cedrina presenta fusti eretti dal portamento piuttosto disordinato e solo con un'esperta potatura si riesce a ottenere un cespuglio dall'aspetto compatto.
FOGLIE:
Le foglie della limoncina si sviluppano a tre a tre lungo il fusto, sono lunghe, a forma di lancia, segnate da una profonda venatura centrale, al tatto sono ruvide.
FIORI:
Verso la fine dell'estate appaiono in cima agli steli le leggere spighe composte da minuscoli fiori bianchi o violetti. |
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panporcino |
Il Ciclamino delle Alpi (nome scientifico Cyclamen purpurascens Mill., 1768) è una pianta erbacea quasi cespitosa, perenne dai delicati e caratteristici fiori color “ciclamo” appartenente alla famiglia delle Primulaceae.
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fior di fagiolo |
Il fagiolo (Phaseolus vulgaris L., 1758) è una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell'America centrale. Fu importato, a seguito della scoperta delle Americhe, in Europa dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine subsahariana: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi (rispetto al Vigna la resa per ettaro è quasi doppia).
. Piante erbacee a volte rampicanti con foglie composte cuoriformi, molto profumato.
Racemi fiorali di colore variabile dal bianco, al violaceo al rosso, a seconda della varietà.
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